Arvedi con sede a Roma

29 ottobre domenica mattina: il gruppo Arvedi organizza un'uscita in mtb..partecipo:
Ce' nebbia e mi preparo secondo le indicazioni di Spiedo, canotta traforata, maglia clima lite, maglia delle galline e maglia di lana. Parto dal Bosco e percorro l'argine maestro fino alla pista ciclabile, per il tragitto aggiungo maglia di pile e pantaloni di pile, giusto per coprirmi dalla nebbia potente..
Arrivo alla pista e trovo il gruppo Arvedi con a seguito bambini e qualche ragazza..
Il percorsi sono due, uno da 40 km e uno da 25 (20..) parecchi UOMINI scelgono il percorso da 40 km, mentre DONNE E BAMBINI scelgono il percorso da 25 (20). Io pure. Dopo i vari ringraziamenti da parte degli organizzatori, si parte. Come per la 24 h, ma senza le salite assurde agli argini (ihihih) quindi la prima, la seconda e la terza, si attraversa la boschina e si va lungo il Po, sempre tutti insieme, o meglio, davanti gli UOMINI e dietro DONNE E BAMBINI (ovviamente sono metefore). Beh complimenti al gruppo Arvedi che ha organizzato molto bene la gitarella, segnalando i tratti per "ESPERTI" e per "PRINCIPIANTI". Alcuni tratti di salite erano molto rovinati, la terra era franata per cui impossibile salire se non a piedi. Arrivati al Sales, io e qualche ragazzo che faceva i 25 (20) abbiamo proseguito un pezzo per cercare l'indicazione di fine giro per poter tornare indietro, poi raggiunto il cartello c'e' stata una diatriba sulle indicazioni del ritorno: ma e' sull'argine o a fianco all'argine? un signore che tutt'ora ammiro moltissimo per la lucidita' con cui ha preso LA DECISIONE, ha detto SI VA SULL'ARGINE! alcuni hanno atteso e riflettuto sulla strada, io l'ho seguito..porc..putt...merd...fanc..puah puah, l'argine non battutuo aveva erba alta fino alle ginocchia e cespugli alti fino ai capelli, un tratto breve s'intende..ma alla fine dell'argine avevo pezzettini di erbetta viola in bocca, sul casco, sulle gambe..lui si gira verso di me..ed io gli sparo negli occhi un "Lei e' un mito", insomma la strada non era quella ovviamente, menomale che LE DONNE E I BAMBINI ci avevano aspettato al Sales. Siamo rientrati per la strada che costeggia le baracche e li ho attaccato mio zio in bici che usciva dal Mento e si dirigeva alla Baracca dai miei, mi ha accompagnato fino alla ciclabile. Non era pronto per il percorso della 24, aveva le gomme da strada, cosi' si e' fatto due voli da paura, ma niente di rotto..ha assaggiato la terra..poi il ritorno a casa l'ho fatto con lui sempre sull'argine maestro.
Dopo questa descrizione tutt'altro che tecnica del percorso, aggiungerei che mi sono divertita moltissimo anche se avrei voluto poter condividere questa giornata con qualche gallina per poter parlare del gruppo e delle intenzioni circa la 24 h 2007..

Roma oggi: passeggio e incontro una ragazza vestita con una muta sportiva, che Giancarlo definisce da bici, io che non faccio caso al suo abbigliamento, penso subito ad una podista (dai una ciclista a Roma?)..avanti 7 metri eccoli, due ciclisti in mtb, in attesa proprio della terza ciclista..wow..questo ha dell'incredibile..piacevolmente stupita, proseguo emozionata..

Domenica mattina vado a fare un giro sul percorso della 24 h.
Chi viene si faccia sentire..

Per Karin

A Karin che mai leggerà questo blog, dedico queste parole

"Tre dunque sono le specie di amicizie, come tre sono le specie di qualità suscettibili d'amicizia: e a ciascuna di esse corrisponde un ricambio di amicizia non nascosto. E coloro che si amano reciprocamente si vogliono reciprocamente del bene, riguardo a ciò per cui si amano. Quelli dunque che si amano reciprocamente a causa dell'utile non si amano per se stessi, bensì in quanto deriva loro reciprocamente un qualche bene; similmente anche quelli che si amano a causa del piacere. (...)L'amicizia perfetta è quella dei buoni e dei simili nella virtù. Costoro infatti si vogliono bene reciprocamente in quanto sono buoni, e sono buoni di per sé; e coloro che vogliono bene agli amici proprio per gli amici stessi sono gli autentici amici (infatti essi sono tali di per se stessi e non accidentalmente); quindi la loro amicizia dura finché essi sono buoni, e la virtù è qualcosa di stabile; e ciascuno è buono sia in senso assoluto sia per l'amico. Infatti i buoni sono sia buoni in senso assoluto, sia utili reciprocamente.

(Aristotele, Etica Nicomachea, cit., libro VIII, cap. 3, pp. 196-199).

Incontrarsi dopo anni e ritrovarsi in uno sguardo, in una parola, in una risata immutata e dopo mesi da quest'incontro, incontrarsi di nuovo, questa volta sole nella nostra intimità, libere di aprirsi come un tempo, di ridersi addosso e prendersi in giro per i casini combinati. Trovarsi cresciute con la stessa linea di condotta..capirsi ad ogni inizio di frase o di parola..

Come dice Karin un'amicizia sincera e senza interessi..dura per sempre
Non può che essere così tra di noi, unite da ragazzine da uno sport che ci ha indirizzate verso la sfida continua, la nostra sfida continua nella vita, con e contro noi stesse..

Se potessi staccare un pezzo della mia felicità e piantarlo nel tuo giardino, lo farei, stammi bene Karin, trattati bene..a presto.

City

Listen to

Sono tornata...non me ne sono mai andata...
Aspettavo solo il momento giusto per scrivere, aspettavo anche di averne il tempo.
Sono cambiate molte cose, ho traslocato finalmente (il 29 luglio) ora abito là..tutto è diverso, tutto è parte del mio mondo, tutto è come me, sono una cosa unica con il mio ambiente ed è come sposarsi con la propria metà, ma quella giusta!! Questo è quanto sento nell'ambiente di casa mia, unione, fusione, armonia..



La mia giant non è stata trascurata, non troppo diciamo. Nei giorni del trasloco, purtroppo non ho potuto utilizzarla perchè mi dovevo muovere in macchina, mi mancava..poi, poi finalmente l'ho ripresa, una domenica in tarda mattinata, dopo 12 giorni di astinenza. C'era il sole, la mia Giant, ha ringraziato ed io ho ringraziato lei per le emozioni che sempre mi regala.
Ora ho ripreso ad andare al lavoro in bicicletta e vi dico...che figata Via Bosco al mattino, bella fresca..profumata e alla sera..verso le 20, sembra che il buio sia in agguato, allora corro, corro e colgo l'occasione per sfidare i miei tempi, gioco...e mi diverto! Sempre con la musica.... che mi aiuta a volare..
Lancio un appello...galline unitevi per una cena divertente..Sara se ti va di organizzare...

Il tour..

La prima tappa è andata bene, non sapevo cosa mi aspettava, non sapevo nulla, quanta salita, quanta discesa, quanto sudore, quanto fiato..eppure è andata, io che temevo la lunga distanza e le salite..
Si parte ed è subito discesa, si gira di rendita per un po', poi Spiedo ci avvisa che la pacchia sta per finire..ha ragione! in sostanza: tre salite, la prima semi tosta, la seconda semplice, la terza spacca cervello! Sulla terza salita, avevo deciso di mollare, di scendere dalla bici e farmela a piedi, tutto questo mentre Sara davanti a me cercava scorci paradisiaci con gli occhi..staccata da tutti, sola con la mia testa e le mie gambe, ho deciso di mandare a fare in culo la mia idea di mollare, così ce l'ho fatta zig zag, come mi ha spiegato Spiedo..è andata, ce l'ho fatta ecco il boschetto che indica che è finita..e poi...la discesa fantastica ristoratrice..fino al ristorante

one week later..

Seconda tappa: so tutto, la salita, la discesa, il sudore, il fiato, le gambe..parlando con Sara ho capito che non so quanto fosse a mio favore il fatto di conoscere il percorso, a volte l'incoscienza aiuta..beh dai si parte senza troppe storie, questa volta più numerosi..(I Lobos sono simpaticissimi!!!) prima salita, 'azz.. che fatica, la seconda è stata più semplice di quanto ricordassi, la terza ERA COME ME LA RICORDAVO! tutta a zig zag eheheh ma....ecco il miglioramento: nella prima tappa ho usato la corona piccola davanti sulla terza salita, mentre questa volta ho tenuto l'intermedia e ho gestito meglio il mio cervello..

Bello, tutto bellissimo, la fatica soprattutto, la compagnia, il cibo! I paesaggi che ho visto la sopra, niente di particolare, niente di mai visto, ma arrivarci con le gambe è DIVERSO.

Mi sento innamorata!! stesse sensazioni: si dorme poco e si pensa sempre all'oggetto del desiderio...la mia GIANT!

La Giant si fa fighetta...

In occasione del tour de Fidenza, la giant si fa fighetta e indossa le gomme da strada! Si vergogna un po', me lo ha confessato, ed io cerco di tenerla un po' nascosta..si deve abituare dai! Non posso fare diversamente. Ora non mi sento ancora pronta per parlare approfonditamente del Tour de Fidenza, faccio la seconda tappa e poi ne parleremo! Guardatevi la Giant, ma non ridete!

Sudor..

In questi giorni non ho scritto perchè avevo un umore di merda a causa delle mestruazioni che mi durano in eterno, stamattina mi sento di buon umore (Handbags and Gladrags come colonna sonora per l'inizio della giornata) e vorrei raccontare del mio sudore..In questi giorni di caldo dannato, io e la giant siamo andate piano piano per strada, per evitare di sudare troppo, impiegando mediamente 12 minuti per venire al lavoro. L'impatto con l'aria immobile dell'ufficio è incredibile, immediatamente mi trasformo in una candela accesa...caldissima e grondante sudore. Mi sono portata una confezione maxi di salviettine per il sedere dei bambini per ripassarmi il corpo e le ascelle..
Ma stamattina vi assicuro che è pazzesco...Indosso una camicetta a mezze maniche semi trasparente, super leggera, ok è sinteticissima ma mentre vai in bici senti l'aria direttamente sul corpo e non è male....beh esco dal garage e comincio a pedalare, come sempre alla prima pedalata esprimo il mio parere sulla temperatura e sulla scelta degli abiti, sempre troppo scomodi..il mio parere stamattina è stato: che bel fresco, un po' umido (solo un po'???), cazzo questi pantaloni mi sono un po' stretti! pedala pedala e visto che fa freschino (più o meno) vado un po' più forte dai..durante il tragitto ho 2 semafori obbligati, ad ogni sosta sentivo la sensazione candela, ma poi si riparte e il sudore si trasforma in una doccia freschissima, e via..arrivo al lavoro, cerco il maledetto telecomando della serranda, non lo trovo e comincio a colare..oddio cosa succede stamattina?? fanculo fanculo, apro la ditta, entro in ufficio accendo il clima del mio ufficio, del mio capo e del magazzino poi incredula mi guardo e mi ascolto, la schiena cola cola e il sudore finisce sul fondo schiena..e poi questa camicetta sintetica? puzzerò?? oddio che problema stamattina con questa umidità!! ripassata di salviettine..vorrei farmi la seconda doccia della giornata già alle 8.57!! ho capito che mi devo organizzare con maglie di ricambio...concludo il post con "Son of a Preacher Man", nel frattempo il clima sta facendo il suo dovere ed io mi rilasso, ora posso iniziare a lavorare!!

Fibromi molli..

Stamattina sono andata a togliere i fibromi molli sul collo, sono quelle cosine penzolanti piccoline color carne che si moltiplicano come rane..(rane??) Me li hanno tolti con le FORBICI!! la mossa è questa: ne avevo parecchi, alcuni ancora piatti, farmi l'anestesia per ogni fibroma sarebbe più doloroso dell'asportazione stessa, bruciarli provocherebbe cicatrici, rendendo vano l'intervento a livello estetico..quindi zac zac uno alla volta..me ne ha tolti una dozzina circa..mi rimane solo un angioma che ho sul volto (che ho ritoccato su questa foto) ma va tolto con il laser, magari l'anno prossimo..cura: gentalin e basta.

Lusso...tragedia...

..oggi in pausa pranzo sono andata a mangiare alla baracca a Po..Sono partita dal lavoro con il proposito di andare piano, ma non ce l'ho fatta, ho voluto misurare (di nuovo) km e minuti dal lavoro alla mia casa e poi..non ancora contenta, dalla mia casa alla baracca..sono arrivata completamente sudata, vestita con una camicietta verde militare, fortunatamente micro-forata e pantaloni lunghi!! piedi gonfi!! ho mangiato con una maglietta di cotone di mio padre e piedi scalzi..abbiamo mangiato sotto al portico con i gatti della baracca, oggi c'era solo Balotta, la Sberlucina e la Roia (è una gatta che sforna gatti a randa). Balotta è super affettuoso, ma quando si stufa di farsi coccolare ti mordicchia la mano...significa STOP coccole! Pensavo..che figata mangiare mezza vestita, a piedi scalzi, camminare sull'erba e poi andare a lavorare, ho trovato un pezzo di paradiso in una giornata infernale..menomale che qui in ufficio avevo acceso il clima perchè......il ritorno è stato tragico: mi sono lavata i piedi nell'acqua fresca poi mi sono vestita e via con la panza gonfia di riso freddo, bocconcini di carne impannati super croccanti, peperonata, vino rosso e un decimo di dolce sardo a base di mandorle, sono partita per venire al lavoro, e la bici mi sembrava il mezzo peggiore che potessi avere tra le mani in quel momento, sotto il sole cocente e con le palpebre pesanti..ci ho messo 4 minuti in più rispetto all'andata, sembrava di non arrivare mai, sentivo le gambe appiccicate ai pantaloni..finalmente arrivo, entro in ufficio e...menomale che avevo lasciato il clima acceso!!

Cous Cous

Mercoledì sera..cena a base di cous cous a casa di Paola. Lei il braccio, io la mente. Siamo state bravissime, è venuto super buono! Lo abbiamo personalizzato, o meglio, lo abbiamo fatto a fantasia..

Terra

Oggi sono andata con la giant sul percorso della 24h! a parte il caldo torrido (ore 13.00) e l'erbaccia troppo alta (stringhe in viso) e i rovi dopo la capannina, è stato molto divertente, non vedevo l'ora di portarla li..soddisfatta.. tempo 27'.04" dalla fontanella alla fontanella, giro completo.
Il percorso: nei tratti vicino alla pista, prima di costeggiare Po, ci sono dei tronchi alla fine di una discesina (°°*##), ho trovato un tipo che si sistemava le ciabatte proprio sulla discesa che attraversa il campetto che porta in riva a Po (n.c.) quasi lo stiro perchè arrivi sparato dall'argine convinto di fare la prima discesa del percorso e...
Ho fatto un mezzo volo (ero quasi arrivata..mi sono spaventata in una discesa con un buco) finito in piedi..con una mano ho tenuto la bici e ho fatto forza per tenermi in piedi..risultato una gamba un po' spelatina e la bici infarinata di terra..
Non ricordavo bene il percorso e mi sono ritrovata a fare due salite sul 5° rapporto così le ho fatte a piedi, la prossima volta magari mi sveglio prima..poi..nella sabbia ho cappellato (spiedo ci ho provato) e mi sono insappellata.
Per il resto (quale?) tutto bene felicissima. Grazie a Sara che mi ha ospitato dopo la faticata perchè non avevo le chiavi della ditta..


Ho tolto i catarinfrangenti sulle ruote e quelli sui pedali e mi sono comprata (stamattina) le luci, anche davanti si..ho paura che non mi vedano..

Troppo grossi? troppo tamarri? così sono sicura che mi vedono, stasera le provo subito, vado da Paola per una cena cous cous, domani posterò le foto di questo esperimento africano..

Per Spiedo..avevi ragione tu, non ho letto nel punto giusto..sono xt..

Oggi ho visto questo..

Oggi in pausa pranzo sono andata (di nuovo) al cantiere..mesi fa ho fatto una specifica richiesta riguardo al rivestimento della parete attrezzata in cucina, ovviamente..non è stato fatto nulla di quanto richiesto, oggi finalmente abbiamo chiarito la questione e domani sistemeranno tutto. Poi mi sono fatta un giro li vicino, conosco bene il paese, ci sono cresciuta, li sulle montagne di sabbia, le chiamavo "i sabbiaroli" in dialetto "i sabiaroi", salivamo (noi bambini) e poi si scendeva a pancia in giù, tutti insieme, in fila..io tenevo le caviglie di quello davanti a me e via di seguito..il trenino. Oppure si correva in piedi, giù per la montagna di sabbia. Ogni volta si inventava una cosa nuova. Ora hanno riempito di cemento e creato un parcheggio per il ristorante li a fianco. beh ...dicevo, conosco il paese ma ci sono dintorni inesplorati, c'è la campagna che io non ho mai visto e a 30 anni, quando mi capita di vedere certi scorci, ancora rimango incantata..si tratta solo di campi a volte, per esempio sull'argine maestro, quante volte ci sono andata? una marea, quando facevo canoa, ogni giorno correvo sull'argine, eppure..chi ha mai badato a tutta quella campagna? c'era anche prima, magari più bella di oggi.. Oggi ho fotografato questo..una cascina con tanto di oche nel recinto. Mentre mi avvicinavo alla cascina, i "piumini" presenti nell'aria, sembravano farsi sempre più fitti, come se avvolgessero quella casa come se entrassi in una dimensione diversa, alla destra il morbasco, scuro, marrone, puzzolente..faceva parte anche lui della magia..non posso proseguire, la strada finisce giusto giusto in una casa vicino alla cascina, mi giro e torno sulla strada e i piumini scompaiono piano piano...

Per Spiedo

Tecnicamente parlando, della mia giant so ben poco..google aiutami…
Telaio: Fibra di carbonio e alluminio

La fibra di carbonio dona forza mantenendo comunque la leggerezza, è quindi un binomio perfetto! La disposizione delle fibre all’interno dello stampo, la scelta delle fibre migliori e la disposizione delle stesse, determina la qualità del telaio. Io non so nulla riguardo a tutte questi casi tecnici della mia giant..

L’alluminio sulla mia giant, si trova nelle zone di unione dei tubi, non so come spiegarmi..Le proprietà principali sono: basso peso specifico, completamente riciclabile, elevata resistenza alla corrosione, alta conducibilità termica, atossicità, elevata plasticità, eccellente duttilità e malleabilità, buona saldabilità.

Cambio: Shimano deore lx…non ho trovato nulla di specifico su internet

Gomme Geax Argo 26*2: Disegno ideato per avere un ottimo compromesso trazione/scorrevolezza, con piccoli tasselli molto ravvicinati nella zona centrale.Verso i lati del battistrada la tassellatura si fa più spaziata, garantendo il grip necessario in caso di terreno smosso. Grazie anche ai tasselli laterali con una solida base d’appoggio. Risulta un pneumatico prevedibile ed affidabile in ogni situazione.

Per il resto aiutami tu spiedo..

L'ho fatto..

Spiedo..io ho fatto il blog, con la promessa di non trascurare il blog delle galline..insomma ci tengo! è che ora ho voglia di scrivere un po' i fatti miei, della mia bici..magari poi non sono ispirata e non lo faccio, ma almeno non mi faccio delle pippe inutili!


A questo punto, visto il nome del mio blog, è doveroso presentare ufficialmente la mia musa..