La prima tappa è andata bene, non sapevo cosa mi aspettava, non sapevo nulla, quanta salita, quanta discesa, quanto sudore, quanto fiato..eppure è andata, io che temevo la lunga distanza e le salite..
Si parte ed è subito discesa, si gira di rendita per un po', poi Spiedo ci avvisa che la pacchia sta per finire..ha ragione! in sostanza: tre salite, la prima semi tosta, la seconda semplice, la terza spacca cervello! Sulla terza salita, avevo deciso di mollare, di scendere dalla bici e farmela a piedi, tutto questo mentre Sara davanti a me cercava scorci paradisiaci con gli occhi..staccata da tutti, sola con la mia testa e le mie gambe, ho deciso di mandare a fare in culo la mia idea di mollare, così ce l'ho fatta zig zag, come mi ha spiegato Spiedo..è andata, ce l'ho fatta ecco il boschetto che indica che è finita..e poi...la discesa fantastica ristoratrice..fino al ristorante
one week later..
Seconda tappa: so tutto, la salita, la discesa, il sudore, il fiato, le gambe..parlando con Sara ho capito che non so quanto fosse a mio favore il fatto di conoscere il percorso, a volte l'incoscienza aiuta..beh dai si parte senza troppe storie, questa volta più numerosi..(I Lobos sono simpaticissimi!!!) prima salita, 'azz.. che fatica, la seconda è stata più semplice di quanto ricordassi, la terza ERA COME ME LA RICORDAVO! tutta a zig zag eheheh ma....ecco il miglioramento: nella prima tappa ho usato la corona piccola davanti sulla terza salita, mentre questa volta ho tenuto l'intermedia e ho gestito meglio il mio cervello..
Bello, tutto bellissimo, la fatica soprattutto, la compagnia, il cibo! I paesaggi che ho visto la sopra, niente di particolare, niente di mai visto, ma arrivarci con le gambe è DIVERSO.
Mi sento innamorata!! stesse sensazioni: si dorme poco e si pensa sempre all'oggetto del desiderio...la mia GIANT!
